Cina-Russia, una nuova era
di Margherita Furlan
Il presidente cinese Xi Jinping sarà a Mosca dal 20 al 22 marzo. Lo confermano il Cremlino e il ministero degli Esteri cinese, secondo i quali la visita servirà a “discutere questioni di attualità sull’ulteriore sviluppo di relazioni di partenariato globali e di cooperazione strategica”. È prevista la firma di “importanti documenti bilaterali”, anche inerenti allo sviluppo di nuove sinergie tra il progetto cinese Belt and Road e l’unione economica eurasiatica, l’iniziativa lanciata da Mosca nel 2015 con il coinvolgimento di Bielorussia, Kazakistan, Russia, Armenia e Kirghizistan. In preparazione della visita (ma forse anche di una possibile telefonata con Zelensky), nella giornata di ieri, giovedì 16 marzo, il ministro degli Esteri cinese Qin Gang ha parlato con l’omologo ucraino Dmytro Kuleba, che ha ringraziato la Cina per gli appelli al dialogo pur rimarcando la necessità di trovare una soluzione alla crisi che preveda un ripristino dell’integrità territoriale dell’Ucra2