di Andrea Lucidi
Poco prima delle 14, ora locale della Florida, agenti del Secret Service americano, l’ente federale responsabile per la sicurezza dei presidenti e degli ex presidenti USA, hanno aperto il fuoco contro un uomo, che è riuscito a fuggire per essere poi arrestato poco dopo. Sul terreno le autorità hanno rinvenuto un fucile simile ad un Ak-47, un mirino telescopico ed una GoPro.
Kamala Harris, candidata democratica alla presidenza, appena appreso del tentativo di assassinio contro Trump si è detta “turbata dal tentativo di assassinio”, ha condannato la violenza politica che sembra stia diventando un problema sempre più grave negli Stati Uniti e si è congratulata con il Secret Service per l’azione di protezione verso l’ex presidente Trump. Anche il presidente Joe Biden ha condannato l’attentato, dichiarando “lo ripeto ancora una volta, nel nostro paese non c’è posto per la violenza politica”.
Il sospetto è stato poi identificato come Ryan Wesley Routh, 58 anni. Secondo diversi Media al momento dell’arresto il sospetto era “relativamente calmo”. Secondo quanto riferito Routh sarebbe un “instancabile supporter dell’Ucraina” nel conflitto contro Mosca. Routh stesso, nei suoi profili social, si dichiarava “personalmente coinvolto” in questo conflitto. Secondo quanto riferito sui profili Routh avrebbe dichiarato di essere pronto a “combattere e morire per l’Ucraina” aggiungendo frasi come “Dobbiamo bruciare il Cremlino fino alle fondamenta”.
Ryan Routh avrebbe anche minacciato il proprietario di X Elon Musk secondo il New York Post, ed il Times ha riportato che Routh avrebbe aiutato nel processo di reclutamento di cittadini americani per la International Legion ucraina. Avrebbe inoltre passato diversi mesi in Ucraina nel 2022, dichiarando a Newsweek di aver cercato di reclutare ex soldati afgani nella legione internazionale ucraina. Secondo quanto appreso da fonti statunitensi, Routh avrebbe provato ad entrare nelle forze armate ucraine, senza successo.
Edward Snowden, ex impiegato della NSA, ha messo in dubbio che le agenzie di intelligence statunitensi abbiano avuto qualche “contatto” con il Ryan Routh, sottolineando i suoi presunti legami con l’Ucraina e il suo sostegno a Kiev.
“Finora sappiamo poco, ma con la partecipazione personale e pubblica del presunto attentatore di Trump alle attività militari in Ucraina, è difficile immaginare che le agenzie della Casa Bianca possano affermare di non aver avuto alcun contatto. C’è un’atmosfera alla Oswald. Il Congresso dovrebbe ottenere risposte”, ha scritto Snowden su X.
Questo ennesimo attentato va ad aggiungersi alla serie di tentativi di omicidio che hanno colpito alcuni politici negli ultimi mesi, da Robert Fico, premier slovacco accusato dal Mainstream di essere “filorusso” perché critico verso le sanzioni, allo stesso Trump, già vittima di un tentativo di omicidio il 13 luglio di quest’anno. Elon Musk ha commentato su X questo nuovo attentato, chiedendosi “perché nessuno cerca di uccidere Biden o Kamala Harris”, facendo quindi intendere come in qualche modo questo genere di azioni violente siano sempre indirizzate a politici critici verso l’establishment.