70 magistrati con Nino Di Matteo. 70 rondini che fanno primavera
di Saverio Lodato –
Grandi disegni, dicevamo, concepiti invece per accattivarsi le simpatie di un mondo politico trasversale allergico alla legalità, per far l’occhiolino a istituzioni, eternamente incapaci di decidere per il meglio, ben liete che altri facessero per loro il lavoro sporco, per dare, infine, a tanti rappresentanti del mondo dei media una ghiotta offa per poter dire e scrivere che la magistratura ha ormai le ore contate. A non parlar poi di vecchi inquilini del Quirinale che avevano da dire la loro su nomine che avrebbero dovuto invece vederli istituzionalmente muti come un pesce.
Forse adesso, grazie anche alle 70 rondini, che qualcuno giura siano di più, la ministra della giustizia, Marta Cartabia, potrà pronunciare in scioltezza il nome di Di Matteo, uno dei fiori all’occhiello di una magistratura che non si è piegata.
Foto © Imagoeconomica
La rubrica di Saverio Lodato