di Jeff Hoffman
“Digital Only” è la nuova parola d’ordine del quotidiano tedesco BILD che, come preannunciato lo scorso febbraio, sostituirà 200 giornalisti in carne e ossa con la più rapida ed economica intelligenza artificiale.
Stando a quanto scritto dalla direzione manageriale del quotidiano, il piano è di limitare i licenziamenti dei dipendenti per arrivare a soluzioni “socialmente accettabili. Purtroppo però, scrivono i dirigenti del noto gruppo editoriale tedesco, dovremo separarci da tanti colleghi che hanno compiti sostituibili dall’intelligenza artificiale o dai processi del mondo digitale, o che non si ritrovano in questa nuova formazione con le loro attuali competenze”.
Caporedattori, correttori di bozza, impaginatori, esseri umani non sono più necessari.
Mentre la vita di Julian Assange è appesa a uno scivoloso filo anglosassone, il futuro dell’informazione è chiaramente nell’algoritmo dell’IA.