di Jeff Hoffman
La Cina è il più grande partner commerciale del Perù mentre il paese sudamericano è il quarto partner commerciale del grande paese asiatico.
Partendo da questo assunto, espresso a fine aprile da una dichiarazione congiunta dei due leader in occasione dell’incontro fra il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, e il suo omologo peruviano, Javier Gonzalez-Olaechea, in quei giorni in visita ufficiale a Pechino, prosegue a pieno ritmo la cooperazione fra i due paesi.
Pechino sostiene il Perù nell’ospitare la riunione dei leader economici della Cooperazione economica Asia-Pacifico in programma quest’anno, dichiarò infatti il capo della diplomazia cinese, Wang Yi, aggiungendo che i due paesi si sarebbero coordinati per l’organizzazione dell’incontro allo scopo di dare nuovo slancio alla crescita dell’economia dell’Asia-Pacifico.
Il problema, secondo la stampa internazionale, è che Pechino starebbe in qualche modo monopolizzando il porto di Chancay contro la volontà dell’autorità portuale peruviana.
“L’allarme degli Stati Uniti per i legami sempre più profondi di Pechino con la regione è incentrato sulla preoccupazione che questa possa essere convertita per uso militare”, ha infatti dichiarato Laura Richardson, comandante del Comando meridionale degli Stati Uniti.
Stando alla Reuters, guarda caso, sarebbe in corso una controversia legale fra la società cinese Cosco e l’Autorità Portuale Nazionale del Perù che, nel 2021, aveva concesso alla società cinese il diritto esclusivo di gestire il porto di Chancay, per poi dichiarare, molto dopo, di non aver mai avuto l’autorità legale per concedere tale diritto.
Il mese scorso la società cinese Cosco ha inviato una lettera al ministero dell’Economia del Perù chiedendo un negoziato di sei mesi per risolvere amichevolmente qualunque controversia senza ricorrere all’arbitrato internazionale.
L’immancabile Financial Times ci ha però tenuto a far sapere che Lima starebbe cercando di opporsi al progetto del mega porto cinese sulla costa del Pacifico.
Tuttavia, a giudicare dalle comunicazioni fra i leader dei due paesi, la cooperazione fra Cina e Perù sembra continuare nonostante le forti pressioni provenienti da Washington che, come ufficialmente noto, ha ingaggiato una vera e propria guerra economica contro Pechino, ostacolando in tutti i modi lo sviluppo della Nuova Via della Seta.
E, su tutti fronti, la guerra continua.