di Fabio Belli
Il primo lotto di caccia F-16 di fabbricazione statunitense è arrivato in Ucraina.
È quanto riporta Bloomberg senza però rendere nota la provenienza, anche se di recente, durante il vertice NATO a Washington, il Segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, aveva fatto sapere che Olanda e Danimarca sarebbero stati i primi paesi a iniziare le consegne di F16.
Proprio Olanda e Danimarca si sono impegnati a fornire a Kiev rispettivamente 24 e 19 velivoli, mentre altri paesi si sono limitati all’addestramento dei piloti ucraini. Tuttavia, secondo il New York Times, in Ucraina vi sarebbe una carenza di piloti tale che non potranno volare più di una decina di F-16 – vista l’assegnazione di 2 piloti per velivolo. Una ventina di aviatori ucraini sarebbe attualmente in fase di addestramento negli Stati Uniti, in Olanda e in Danimarca, ma non saranno pronti prima della fine del 2024.
Sulla questione degli F-16 è arrivata la replica odierna di Mosca. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che la consegna degli aerei a Kiev non potrà influenzare in modo significativo la dinamica degli eventi al fronte. “Il numero di questi jet diminuirà gradualmente poiché verranno tutti abbattuti e distrutti”, ha affermato Peskov.