di Fabio Belli
La candidata democratica alla presidenziali statunitensi, Kamala Harris, avrebbe scelto il governatore del Minnesota, Tim Walz, come vicepresidente.
È quanto riporta la CNN.
Waltz è noto per aver firmato una legge che dal 2022, dopo l’inizio dell’Operazione speciale russa in Ucraina, impone allo stato del Minnesota di rescindere tutti i contratti governativi con le organizzazioni russe.
Il sessantenne candidato vicepresidente nell’aprile del 2023 ha anche parlato in videoconferenza con il presidente ucraino, Volodimir Zelenskyj, al quale ha offerto “sostegno incrollabile”.
Waltz nel 2020 fu criticato in occasione elle rivolte per l’uccisione dell’afroamericano George Floyd, per aver ritardato lo schieramento della Guardia Nazionale.
Chi però ha accolto con favore la nomina di Waltz sono le comunità LGBTQ statunitensi visto che il governatore del Minnesota è il firmatario di un controverso ordine esecutivo che, l’anno scorso, ha reso legale alcuni procedimenti transgender sugli adolescenti con l’obiettivo dichiarato di riaffermare il diritto all’assistenza sanitaria di genere. Un diritto che, fra le varie procedure, consente alle bambine di farsi rimuovere il seno e sterilizzarsi.