di Margherita Furlan
La Nuova Zelanda potrebbe aderire al secondo pilastro dell’AUKUS, l’accordo di sicurezza che lega Australia, Regno Unito e Stati Uniti. Come riportato da Bloomberg, l’Australia manderà alcuni suoi funzionari in Nuova Zelanda per discutere dell’eventuale adesione di Wellington alla sezione del patto che riguarda la cooperazione in aree strategiche, come intelligenza artificiale e tecnologia quantistica (mentre il primo pilastro prevede la vendita di sottomarini a propulsione nucleare a Canberra). La decisione è stata presa il 1° febbraio durante un incontro a Melbourne tra i ministri degli Esteri e della Difesa australiani e neozelandesi, nel quale i due paesi di sono impegnati anche a una maggiore collaborazione in termini di sicurezza. Intanto, 50 esponenti di spicco dell’establishment australiano hanno chiesto al governo di Anthony Albanese di mediare tra Cina e Stati Uniti per ridurre le tensioni tra le due grandi potenze ed evitare una potenziale guerra.