di Fabio Belli
La più grande società di investimento al mondo, BlackRock, ha nominato nel proprio consiglio di amministrazione Amin Nasser, l’amministratore delegato della più grande compagnia petrolifera del mondo, Saudi Aramco.
Secondo il CEO di Blackrock, Larry Fink, l’ingresso di Nasser darà una prospettiva unica su alcune questioni chiave per l’azienda e i suoi clienti. È chiaro che la mossa cerchi in qualche modo di riaffermare sostegno all’industria petrolifera, nonostante il colosso finanziario avesse ultimamente dato molta importanza al tanto di moda rischio climatico e alla cosiddetta sostenibilità ambientale.
Secondo quanto riporta Bloomberg, l’ingresso dell’amministratore saudita in BlackRock significa in sostanza che c’è ancora bisogno di petrolio e gas se si vuole che la tanto decantata transizione funzioni. Non a caso lo stesso Nasser alcuni mesi fa aveva detto che i fattori di sostenibilità avrebbero un pregiudizio automatico contro tutti i progetti energetici convenzionali, tanto da causare un sottoinvestimento negli idrocarburi rischioso per la sicurezza energetica e l’economia globale.