di Fabio Belli
La Corea del Nord ha adottato all’unanimità una modifica costituzionale in cui vengono citate le armi nucleari e il loro rapido sviluppo.
“La Repubblica Popolare Democratica di Corea, sviluppa armi altamente nucleari per garantire il diritto all’esistenza e allo sviluppo del paese, scoraggiare la guerra e difendere la pace e la stabilità nella regione e nel resto del mondo”, ha riferito Choe Ryong Hae, presidente del Comitato permanente dell’Assemblea popolare del Paese, sottolineando come la missione delle forze armate coreane sia quella di difendere la sovranità nazionale e l’integrità territoriale, nonché i diritti e gli interessi del popolo, proteggere il sistema socialista e le conquiste della rivoluzione da tutte le minacce con potenti capacità militari.
Alla sessione ha partecipato anche il presidente Kim Jong Un, che ha espresso il suo sentito ringraziamento ai parlamentari che, a suo dire, con il loro voto avrebbero riflesso la volontà generale di tutto il popolo coreano contribuendo a una pagina brillante della storia. Nel suo discorso Kim ha anche sostenuto come la Corea del Nord debba intensificare la ricerca di alleati e rafforzare le relazioni con i soggetti che si oppongono alla strategia egemonica degli Stati Uniti e dell’Occidente. “Attualmente”, ha dichiarato il capo di Pyongyang, “le forze reazionarie imperialiste stanno realizzando la struttura della Seconda Guerra Fredda”.