di Jeff Hoffman
Uomini, donne, animali, caloriferi, per me va bene tutto, recitava Giorgio Gaber ironizzando sul narcisismo. La realtà ha però superato la fantasia di Gaber e, dopo i diritti LGBTQ+ arrivano gli ecosessuali.
A dirla tutta la notizia non è inaspettata in quanto, già nel 2016 la stampa nazionale e internazionale introdusse l’argomento che, dopo qualche anno, è riemerso come un fenomeno di massa. Dalla Francia, difatti, salta fuori che il verde sindaco di Lione intende sovvenzionare eventi che promuovano il sesso con gli alberi e, chissà, forse anche con i pruni e i roseti.
La polemica è scoppiata da quando l’esponente dei Républicains, Pierre Oliver, ha deciso di condividere in rete un video girato in un parco cittadino nel 2021 dove un uomo che avanza nudo e a quattro zampe sul terreno simula un coito con delle piante che, a nostro avviso, potrebbero anche non essere consenzienti.
“La città di Lione e il suo sindaco hanno tagliato finanziamenti ad eventi culturali per finanziare persone nude in un giardino con giocattoli sessuali.. Non c’è limite all’uso militante ed estremista del budget comunale, e nemmeno all’indecenza”, ha scritto Oliver su Twitter.
Lo spettacolo, evidentemente, è solo all’inizio.