di Jeff Hoffman
Il consigliere per la sicurezza nazionale indiano, Ajit Doval, ha incontrato mercoledì 24 aprile il suo omologo russo Nikolaj Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, a margine del 12° incontro internazionale di alti funzionari responsabili delle questioni di sicurezza a San Pietroburgo, in Russia.
L’ambasciata indiana a Mosca aveva preannunciato l’incontro sottolineando che entrambe le parti avrebbero esaminato i progressi nella cooperazione bilaterale e discusso importanti questioni di reciproco interesse.
Salta agli occhi che soltanto in aprile Patrushev e Doval hanno avuto due incontri, evidenziando così un cambio di equilibri sulla scacchiera geopolitica del pianeta.
Intervenendo alla riunione l’alto diplomatico indiano ha chiesto una più stretta cooperazione nella lotta contro il terrorismo e azioni concrete per prevenire la pianificazione, il finanziamento e l’esecuzione transfrontaliera di atti terroristici.
E’ opportuno ricordare che all’ultimo summit per la sicurezza dell’organizzazione per la cooperazione di Shangai ad Astanà, i primi di aprile, poco dopo l’attentato al Crocus Hall di Mosca, Doval aveva già chiesto, esprimendo solidarietà alla Russia, che gli autori del terrorismo siano trattati in modo efficace e rapido, compresi coloro che sono coinvolti in attività terroristiche transfrontaliere aggiungendo poi di essere preoccupato per la situazione della sicurezza in Afghanistan.
C’era una volta il mondo a stelle e strisce?
