di Andrea Lucidi
L’ayatollah Seyyed Ali Khamenei, leader della Rivoluzione Islamica in Iran, ha affermato che Hezbollah e le forze di resistenza sono finora i vincitori del conflitto con Israele, accusando il regime sionista di commettere crimini contro donne e bambini in Palestina e Libano.
Khamenei ha dichiarato che Israele, incapace di vincere militarmente contro le forze della resistenza, ha dovuto ricorrere a colpire obiettivi civili, ma ha fallito nel tentativo di sconfiggere Hezbollah. Il leader ha inoltre sottolineato che la battaglia in corso in Palestina e Libano è una ‘Jihad sulla via di Allah’.
Khamenei ha accusato gli Stati Uniti di essere dietro il sostegno a Israele, affermando che l’amministrazione americana cerca una vittoria per guadagnare consensi elettorali. Nonostante le risorse limitate, Khamenei ha ribadito che la resistenza palestinese e Hezbollah continueranno a prevalere.
Un discorso forte contro Israele e gli Stati Uniti, con l’Iran che ribadisce il suo sostegno al fronte della resistenza.