L’esportazione di democrazia sarà certificata
di Fabio Belli
Un nuovo sito web per monitorare da vicino lo stato della democrazia e dei diritti umani in tutto il mondo.
Il sito, sotto la supervisione dell’Istituto internazionale per la democrazia e l’assistenza elettorale, con sede a Stoccolma, fornirà un report annuale, analisi mensili e dati su 173 paesi basati su oltre 100 indicatori, dallo svolgimento di elezioni pulite all’equo accesso alla giustizia e alle libertà civili.
Per ogni paese monitorato vi saranno informazioni di base come la popolazione, il sistema di governo e il capo di stato, oltre ad includere un’analisi per fornire ai paesi aderenti gli strumenti per valutare e comprendere meglio lo status democratico di un paese, allo scopo dichiarato di suggerire le decisioni più strategiche utilizzando le informazioni più aggiornate disponibili.
Nel consiglio dei paesi membri dell’Istituto non figurano Cina e Russia, mentre fra i partner che supportano il progetto vi sono tutte le istituzioni di Bruxelles. E tra le molte organizzazioni occidentali il sito annovera la storica e filantropica Carnegie Foundation con sede a New York e la sempre attiva USAID, ovvero l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale, sempre in prima fila quando ci sono da finanziare esportazioni di democrazia e rivoluzioni colorate che da ora in poi, proprio come il premio Nobel, potranno avere la benedizione da Stoccolma.