di Jeff Hoffman
Le armi nucleari francesi giocheranno un ruolo centrale nella nuova strategia di difesa europea e costituiranno le basi per le relazioni future con la Russia.
Questa l’ultima uscita del presidente francese Emmanuel Macron che, in un estemporaneo atto di coraggio elettorale, ha invitato il Vecchio Continente a dimostrare di non essere un vassallo di Washington.
Ricordando che la dottrina francese consente l’uso di armi nucleari per proteggere gli interessi vitali del paese, Macron ha spiegato che “essere credibili significa anche avere missili a lungo raggio che scoraggino i russi”.
“La nostra Europa oggi è mortale e può morire”, ha detto inoltre Macron durante un discorso all’Università Sorbona di Parigi dove, pochi giorni dopo, la polizia francese è intervenuta per sfollare gli studenti che protestavano contro il massacro dei palestinesi di Gaza.
In vista delle elezioni europee e delle Olimpiadi, Macron sembra dunque ricorrere ad artifici propagandistici quasi a ricordare la Berlino del 1936. E la campagna elettorale esplode con fragore.