di Fabio Belli
Arabia Saudita e Stati Uniti hanno firmato un memorandum d’intesa per istituire un corridoio economico dall’India all’Europa.
È quanto ha annunciato il principe ereditario, Mohammed bin Salman, a margine del vertice del G20 tenutosi a Nuova Delhi. La firma dell’accordo, denominato IMEC, unirà India, Medio Oriente e Vecchio Continente e vede anche la firma di Unione europea, India, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania e Italia.
L’IMEC sarà composto da due corridoi separati, quello orientale che collegherà l’India al Golfo e quello settentrionale che unirà il Golfo all’Europa. A livello di infrastrutture il corridoio comprenderà anche una ferrovia in grado di integrare le rotte di trasporto marittimo e stradale esistenti, consentendo, lungo il tracciato ferroviario, la posa di cavi per l’elettricità e la connettività digitale, nonché di tubazioni per l’esportazione di idrogeno.
Il progetto si adatterebbe ai piani sauditi di sviluppare nel Regno un polo logistico in grado di soddisfare tutti i continenti vicini e, ovviamente, a quelli di oltreoceano che, sposando un progetto alternativo alla Nuova Via della Seta, cercheranno di riavvicinare Riyad e Nuova Delhi nel recinto del vecchio mondo unipolare. Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha sottolineato: “Credo che il Medio Oriente diventerà una nuova Europa. Tra 5 anni l’Arabia Saudita sarà un Paese completamente diverso. Questa è una guerra in Arabia Saudita. Questa è la mia guerra. Voglio vedere il Medio Oriente in cima al mondo prima di morire.”