di Fabio Belli
La NATO ha disposto l’ampliamento della sua più grande base aerea a meno di 100 km dal confine ucraino.
È quanto riporta il Times, secondo cui la Mihail Kogalniceanu, che si trova in Romania vicino al porto di Constanza sul Mar Nero, ha iniziato i previsti lavori di ampliamento.
Al momento, la base copre già 500 ettari di terreno e funge da dimora per migliaia di truppe dell’Alleanza. Sempre secondo quanto riferito dal quotidiano britannico, entro il 2030 la Mihail Kogalniceanu potrà ospitare 10.000 soldati e personale civile e sarà pienamente operativa entro il 2040 quando supererà quella di Ramstein in Germania, sia in ampiezza disponendosi su 2.800 ettari, sia per quanto riguarda le guarnigioni delle truppe.
La base, nota con l’acronimo di MK, si trova a soli 400 km dalla Crimea per questo è strategicamente importante, tanto che le autorità rumene hanno annunciato ufficialmente che ne finanzieranno l’espansione con un investimento di circa 2,5 miliardi di euro. Bucarest ha anche provveduto all’acquisto di alcuni F-16 e ha in programma di acquistare 32 F-35 Lightning che saranno di stanza nella base.
Il senatore russo, Andrei Klimov, in riferimento alla vicinanza della MK ai confini della Russia, ha affermato che ciò la rende un probabile obiettivo per eventuali attacchi di ritorsione.