di Fabio Belli
La Russia non sarà rappresentata al World Economic Forum di Davos, in programma dal 15 al 19 gennaio prossimo.
A renderlo noto è Sergei Garmonin, ambasciatore russo in Svizzera, che in un’intervista rilasciata all’agenzia TASS ha precisato che gli organizzatori del forum globalista, così come l’anno scorso, non hanno inviato alcun invito ai russi.
Secondo l’ambasciatore, la Russia non perderebbe nulla da tale decisione, ma sarebbe il forum stesso a diventare meno prestigioso. “Mosca continuerà a risolvere i suoi problemi in altre sedi e in altre forme”, ha concluso Garmonin.
Con l’assenza della Russia a Davos il regime di Kiev potrà dunque disporre a proprio piacimento di un palcoscenico per autoapprovarsi la sua cosiddetta “formula di pace”.