di Fabio Belli
“L’Ucraina è un laboratorio per le innovazioni militari”.
Ad affermarlo candidamente è la vice Segretaria alla Difesa degli Stati Uniti, Mara Carlin, durante una tavola rotonda al Ronald Reagan Institute.
Nel dettaglio la Carlin ha affermato come le preziose informazioni sulla guerra provenienti dall’Ucraina, principalmente nel campo dell’intelligenza artificiale e dei droni, siano importanti quanto i dati raccolti dalle forze armate statunitensi durante le guerre in Afghanistan e Iraq.
“Ci sono cose che si imparano durante le esercitazioni poi ce ne sono altre che inevitabilmente imparerai quando c’è una guerra in corso”, ha spiegato la vice Segretaria.
Tuttavia a considerare l’esercito ucraino come cavie da laboratorio era stato per primo proprio il regime di Kiev. A luglio scorso l’ex ministro della Difesa ucraina, Aleksey Reznikov, aveva affermato senza mezzi termini come il conflitto tra Russia e Ucraina fosse un’opportunità per i produttori di armi occidentali in grado di constatare il funzionamento e l’efficacia delle loro armi.