di Fabio Belli
Dopo l’accoglienza trionfale e la visita ad Abu Dhabi, il presidente russo, Vladimir Putin, ha incontrato a Riyad il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman Al Saud.
Il principe, che ha ringraziato calorosamente il capo del Cremlino e tutta la delegazione russa per la visita, ha osservato come grazie alla cooperazione politica sia stato possibile influenzare positivamente la situazione in Medio Oriente per rafforzare la sicurezza regionale.
Il presidente russo, nel rinnovare l’invito alla controparte per un prossimo incontro a Mosca, ha affermato che nulla può ostacolare lo sviluppo delle relazioni amichevoli tra Russia e Regno Saudita, relazioni che, ha sottolineato Putin, negli ultimi sette anni hanno acquisito una tale qualità e raggiunto un livello mai visto prima.
Una volta tornato a Mosca, il presidente russo ha incontrato oggi, 7 dicembre, il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, volato in Russia con una delegazione di alto rango su invito dello stesso Putin. Secondo quanto riporta il Cremlino, oltre alle questioni regionali e internazionali, le parti avrebbero discusso l’agenda della cooperazione bilaterale con un focus sulla realizzazione di promettenti progetti comuni nella sfera commerciale ed economica, compresi i trasporti e l’energia. Primo fra tutti la creazione del corridoio internazionale di trasporto Nord-Sud.