di Fabio Belli
La Russia ha bloccato la strada a coloro che tentano di dominare il mondo. È quanto ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, durante l’odierna sessione plenaria del Consiglio internazionale del popolo russo.
Nel suo intervento, durato circa 22 minuti, il capo del Cremlino ha sottolineato come l’ideologia ufficiale delle élite occidentali al potere oggi sia rivolta non solo contro la Russia, ma contro tutti i popoli russi. Pertanto, ha ribadito Putin, senza una Russia sovrana e forte, un ordine mondiale stabile è impossibile.
Il presidente russo ha inoltre rimarcato che qualsiasi interferenza esterna avrà una conseguente risposta. “Ogni tentativo di seminare discordia per dividere la nostra società sarà considerato un tradimento. Non permetteremo a nessuno di dividere la Russia”, ha detto Putin che ha affrontato anche la questione delle fallimentari sanzioni occidentali.
Ma le critiche all’Occidente da parte del capo del Cremlino sono arrivate anche in campo extra economico. Secondo Putin, infatti, la diversità e l’unità della Russia semplicemente non si adatterebbero alla logica dei razzisti e dei colonizzatori in Occidente dove le discipline umanistiche verrebbero espulse e sostituite dalla pseudoscienza di genere.