di Fabio Belli
L’unico ponte al momento percorribile tra Europa e Russia sembra passare da Budapest.
Oggi, 17 ottobre, a Pechino a margine del 3° forum internazionale sulla Nuova via della Seta, il presidente russo, Vladimir Putin, ha incontrato il premier ungherese, Viktor Orban.
I due leader hanno sottolineato i rapporti amichevoli di lunga data con l’obiettivo di mantenere a galla le relazioni bilaterali nonostante i tentativi di isolamento diplomatico da parte dell’Occidente. Putin ha affermato che le opportunità per tali contatti sono “abbastanza limitate nelle attuali circostanze geopolitiche, motivo per cui è importante avere la possibilità di scambiare opinioni con l’Ungheria, membro dell’Unione europea, anche sulla situazione nel mondo e in Europa.
Dal canto suo Orbàn ha ammesso che le sanzioni occidentali imposte alla Russia hanno avuto un impatto negativo sulle relazioni tra Budapest e Mosca. Il primo ministro ungherese ha altresì promesso un impegno concreto a salvare qualunque aspetto della cooperazione possa essere preservato.
“L’Ungheria non ha mai cercato lo scontro con la Russia; al contrario, l’obiettivo dell’Ungheria era quello di stabilire e migliorare le relazioni”, ha aggiunto Orban che ha anche ringraziato il presidente russo per il fatto che l’agenzia statale russa atomica Rosatom rimanga un partner ungherese.
Successivamente Putin ha incontrato anche il presidente thailandese e quello vietnamita prima di prendere parte alla cerimonia ufficiale di benvenuto in cui il presidente cinese, Xi Jinping, e la moglie, Peng Liyuan, hanno salutato, presso la Grande Sala del Popolo, i capi delle delegazioni partecipanti al forum.