di Fabio Belli
“La colpevolezza dell’Ucraina nell’escalation della minaccia nucleare è evidente, anche se l’AIEA, ‘per ovvie ragioni’, non può attribuire ufficialmente la colpa”, è quanto ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov dopo che le truppe russe hanno disinnescato una bomba a grappolo inesplosa proveniente dalle postazioni ucraine a 5 km dalla centrale nucleare della regione di Kursk. Critica verso l’Agenzia anche la portavoce degli Esteri russo, Maria Zakharova, secondo cui la Russia sarebbe alla ricerca di un’espressione più obiettiva e chiara della posizione dell’AIEA. La portavoce ha nuovamente accusato l’Occidente di agire come sponsor del terrorismo.
“Stanno dimostrando il cosiddetto coordinamento di queste attività in modo provocatorio e sfacciato. Si tratta di trasformare il regime di Kiev in un’organizzazione terroristica e poi sponsorizzarla”, ha osservato durante un briefing la Zakharova.
Nel frattempo, Donald Trump ha avvertito che l’incursione dell’Ucraina nella regione russa di Kursk potrebbe innescare la “Terza Guerra Mondiale”. Il tycoon, durante un’intervista a un canale YouTube, ha criticato nuovamente la NATO che, a suo dire, graverebbe ingiustamente sugli Stati Uniti costringendoli a spendere più degli altri membri. Intanto Trump, dopo Robert Kennedy Jr, ha arruolato l’ex vicesegretario nazionale dei Dem, Tulsi Gabbard.