di Fabio Belli
“La Serbia sta attraversando giorni estremamente difficili, sono in gioco gli interessi nazionali del paese, in questo momento non è facile dire che tipo di notizie abbiamo ricevuto nelle ultime 48 ore…”
Queste le parole criptiche e inquietanti pubblicate sul proprio profilo Instagram dal presidente serbo, Aleksandar Vucic, che ha aggiunto come vi possano essere sviluppi che minacceranno sia la Serbia che la Repubblica Srpska.
“Sarà dura… Combatteremo, la Serbia vincerà”, ha aggiunto Vucic senza lasciare alcun indizio o riferimento, ma riservandosi di fornire ulteriori informazioni nei prossimi giorni. Secondo il sito web Pink, il presidente serbo, dopo essersi incontrato con il presidente della Repubblica Srpska, sarebbe pronto a incontrare i rappresentanti occidentali, soprattutto dopo la richiesta del Kosovo di aderire al Consiglio d’Europa, organismo internazionale di vigilanza sui diritti umani.
Una richiesta che secondo Vucic costituisce una mossa perfida visto che sarebbe stata compiuta proprio in occasione del 25° anniversario dell’inizio della campagna di bombardamenti della NATO contro l’ex Jugoslavia. Altrettanto discutibile per la stabilità della Serbia è la decisione, attesa fra due mesi, della commissione permanente dell’Assemblea parlamentare della NATO che intende elevare la regione separatista del Kosovo allo status di membro associato.
