Di Margherita Furlan
In Italia sempre meno donne vanno in pensione, perché non hanno figli, quindi devono lavorare di più, secondo le ultime normative. “Niente tasse per chi fa figli”, sembra esultare Giorgetti che così intende rilanciare il futuro demografico del Paese. Una soluzione che alcuni definiscono patriottica questa per la salvezza dell’Italia. Sarà che patriottica è anche la scelta di inviare all’Ucraina circa 20 obici di artiglieria, per un valore stimato in 30 milioni di euro – bazzecole per le famiglie italiane che vogliono fare figli – perché a Roma in questi giorni si è deciso anche d’inviare una fregata militare in Giappone per difendere gli interessi strategici del quello che un tempo era il Belpaese nell’Indo Pacifico, esattamente a due passi da casa nostra. Ma sarà che patriottica è anche la decisione d’inviare la nave militare Amerigo Vespucci in Nuova Zelanda, forse per esportare la forza bellica di Roma. Effettivamente per vivere momenti caldi in questa tardiva primavera potrebbe trattarsi di decisioni giuste, non solo patriottiche. Sta di fatto che Washington da l’esempio ed effettua un test di lancio di un missile balistico intercontinentale con lo scopo di dimostrare la prontezza delle forze nucleari. La guerra non è più vicina. La guerra è già qui, anche se logicamente ha dei tratti diversi rispetto al passato perché di guerra ibrida si tratta, che comprende anche le armi biologiche, seppure vietate dai trattati internazionali. Ma l’essere umano deve pur sempre divertirsi con nuovi intrattenimenti. E il bello forse è proprio che sono più pericolosi di altri. E’ la bellezza dell’era moderna. A Pechino però non piacciono i giochi facili e così il Paese del Dragone ha esortato la Corea del Nord a potenziare la comunicazione bilaterale per affrontare i cambiamenti “complessi e seri” del contesto globale. Il presidente cinese Xi Jinping e il leader nordcoreano Kim Jong-un hanno avuto un confronto telefonico la scorsa settimana e i dettagli della conversazione sono stati resi pubblici a poche ore dal monito che i ministri degli Esteri del G7 hanno rivolto a Pyongyang affinché si astenga da ulteriori “provocazioni” nucleari. Xi ha sottolineato che quella con la Corea del Nord è una “tradizionale amicizia” che ha “resistito a lungo alle prove della mutevole situazione internazionale”. Per questo alla fine di questa giornata e dopo avere ascoltato tutte queste notizie che non fanno rima con la saggezza, musa ai più dispersa e sostituita dal richiamo di sirene denominate armi e denaro, guardate tutti le stelle, immaginate i loro abitanti, e portate i vostri pensieri lì, nel cielo, perché lì troverete tutta la luce e tutte le risposte alle inquietudini di questi tempi. Il problema, casomai, sarà solo per i camerieri seduti nei finti scranni del potere che si sono dimenticati sia delle stelle che della favola dei mutanti.