di Elisa Angelone
La stampa occidentale sembra interessarsi del caso Surovikin ben più di quella russa. E’ di oggi un nuovo scoop, questa volta da parte della CNN. L’emittente americana sarebbe infatti entrata in possesso di documenti riservati del gruppo investigativo russo Dossier Center, secondo cui il generale russo sarebbe dal 2018 un membro VIP segreto del gruppo Wagner. Con lui almeno una trentina di altri funzionari militari russi, la cui identità non è tuttavia nota. E’ opportuno ricordare che il Dossier Center è un’unità investigativa finanziata dall’oligarca ostile al governo Putin Mikhail Khodorkovsky e ha sede a Londra. Due dettagli che sono sufficienti a mettere in dubbio la veridicità delle rivelazioni della CNN.
Da Mosca nel frattempo arriva un’altra smentita del presunto arresto di Surovikin, questa volta da parte di Aleksej Mel’nikov, responsabile della Commissione pubblica di monitoraggio russa, che afferma di non voler neanche commentare speculazioni assurde di questo tipo.
Se per la CNN l’intero affare Prigozhin evidenzia spaccature all’interno del governo e della società russi, per il ministero degli Esteri russo le rivolte in Francia mettono in luce le divisioni all’interno della società francese. “Forse gli alleati possono aiutare Macron inviando bombe all’uranio impoverito in Francia per proteggere la polizia dal popolo, o il popolo dalla polizia” commenta Maria Zakharova.
