di Margherita Furlan
L’Iran ha sequestrato oggi, 11 gennaio, la petroliera St. Nikolas, al centro di una disputa tra Iran e Stati Uniti. Le forze navali iraniane, agendo su ordine di un tribunale, hanno bloccato la petroliera battente bandiera delle Isole Marshall, riferisce Bloomberg, citando i rapporti semi-ufficiali dell’agenzia iraniana Tasnim, secondo cui si tratta di una “petroliera statunitense”, che si trovava nel Golfo di Oman al largo della città di Bassora, in Iraq, pronta a caricare greggio diretto ad Aliaga, in Turchia. La nave, un tempo conosciuta come ‘Suez Rajan’, aveva visto il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sequestrare 1 milione di barili di greggio iraniano su di essa, a causa delle sanzioni imposte.
Lo scenario mediorientale è dunque sempre più al centro della scacchiera geopolitica mondiale, tanto che, secondo quanto riporta il Times, il Regno Unito starebbe valutando la possibilità di colpire obiettivi degli Houthi. Il segretario alla Difesa britannico, Grant Shapps, avrebbe suggerito un’azione militare imminente.
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