di Fabio Belli
Gli Stati Uniti inizieranno ad addestrare le truppe ucraine per pilotare aerei da caccia F-16. A renderlo noto è il Pentagono che precisa come la formazione inizierà a ottobre in una base in Arizona. Tuttavia il Wall Street Journal considera improbabile che gli Stati Uniti nel 2024 forniscano all’Ucraina lo stesso livello di aiuti militari di quest’anno. Un livello che a partire dall’inizio dell’Operazione Speciale russa ha superato i 43 miliardi di dollari.
D’altronde le armi occidentali usate dal regime di Kiev stanno sollevando anche le critiche delle Nazioni Unite. Il sottosegretario generale del Consiglio di Sicurezza, Rosemary Di Carlo, ha espresso preoccupazione per i bombardamenti, facenti spesso uso di munizioni a grappolo, e gli attacchi di droni contro i civili russi, specialmente sulle regioni russe di Donetsk, Kursk e Belgorod negli ultimi tre mesi.
E sul tema delle armi proibite è intervenuta anche la portavoce degli Esteri russo, Maria Zakharova: “Le consegne di munizioni all’uranio impoverito da parte dei paesi occidentali hanno causato la contaminazione radioattiva del territorio ucraino”, ha detto la Zakharova definendo l’Ucraina una terra sempre più inabitabile. Secondo la portavoce, le conseguenze dell’uso di tali munizioni potrebbero colpire anche la vicina Polonia, dove nel maggio di quest’anno si sarebbe verificato un aumento significativo delle radiazioni di fondo.