di Jeff Hoffman
Le università che protestano contro il genocidio dei palestinesi di Gaza verranno definanziate.
Questa la cruda risposta avanzata dal senatore repubblicano Mitch McConnell che, in nome dei poteri economici degli Stati Uniti, ha pronunciato la sentenza contro le università.
La fine del sostegno al regime israeliano e dell’aggressione militare a Gaza è la richiesta avanzata dagli studenti americani. Studenti che, stando a Benjamin Netanyahu, alla Casa Bianca e al senatore McConnell sono colpevoli di antisemitismo nonostante la massiccia presenza di studenti ebrei.
Più di mille gli arresti effettuati nei diversi campus universitari e centinaia le denunce di violenze gratuite da parte delle forze di polizia in tenuta antisommossa.
Soltanto nella “grande mela” la polizia di New York ha arrestato 292 persone fra la City University di New York e la Columbia University dove, come durante le proteste contro la guerra del Vietnam del 1968, gli studenti avevano occupato gli spazi del rettorato. Oltre a richiedere l’intervento della polizia, la rettrice della Columbia, Minouche Shafik, ha chiesto al Dipartimento di Polizia newyorkese di presidiare il campus almeno per le prossime due settimane.
Nella costa ovest del paese, a Los Angeles, il campeggio e sit-in degli studenti è stato interrotto dall’aggressione di un gruppo di giovani pro-israele che si sono scagliati sui manifestanti pacifisti con bastoni e quant’altro. Se da una parte spiccavano le bandiere della Palestina, nelle mani dei giovani sostenitori di Israele è apparsa una bandiera del Chabad Mashiach, movimento ebraico messianico nato dall’Organizzazione Chabad che mira a ripristinare il Regno di Israele per governare sulla “terra di Sion” fino alla fine dei tempi.
Tuttavia, le parole di condanna giunte dalla Casa Bianca erano però rivolte verso l’università statale della California, dove i manifestanti avevano occupato due edifici per oltre una settimana fino all’arrivo degli agenti in tenuta antisommossa che, il 1 maggio, hanno sfollato la protesta e arrestato almeno 22 studenti.
Intorno alle 2:00 del mattino le forze dell’ordine hanno preso d’assalto, bardati con maschere antigas, un accampamento pro-palestinese nel campus dell’Università dell’Arizona.
“Molti di noi sono stati arrestati”, hanno fatto sapere dall’organizzazione pacifista statunitense Jewish voice for peace”, voci ebree per la pace in italiano.
E la mattanza continua.