di Margherita Furlan
Appena due giorni dopo la chiusura delle due sessioni annuali, il Partito comunista cinese ha tenuto un dialogo con partiti politici da tutto il mondo in video conferenza sul tema “Percorso verso la modernizzazione: La responsabilità dei partiti politici”. Durante il suo intervento, il presidente Xi Jinping ha lanciato la Global Civilization Initiative. L’assunto di fondo è che lo sviluppo economico della Cina ha infranto il mito secondo cui “modernizzazione” sia sinonimo di “occidentalizzazione” e che bisogna imparare a coesistere, rispettando le diversità culturali. Pechino si propone dunque di «esplorare un sistema sociale migliore». La Cina cerca così di superare la divisione del mondo tra democrazie e autocrazie proposta dagli Stati Uniti, al fine di ottenere appoggio ideologico dai paesi extra-occidentali. Secondo le parole di Xi, riprese dall’agenzia di stampa Xinhua, “la tolleranza, la convivenza, gli scambi e l’apprendimento reciproco tra diverse civiltà giocano un ruolo insostituibile nel far avanzare il processo di modernizzazione dell’umanità e della civiltà mondiale”.