di Fabio Belli
Il portavoce degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha rilasciato una lunga intervista all’Ansa.
Di fronte allo scenario catastrofico disegnato dall’agenzia sulla diminuzione delle entrate energetiche, il crollo del rublo, i droni che volano su Mosca, è stato chiesto alla Zakharova quanto la Russia potrà resistere. “Lei mi fa ridere”, ha detto la portavoce all’interlocutore, “gli Stati Uniti contavano che noi non avremmo resistito neanche un mese. Qualsiasi Paese della NATO sarebbe crollato nel giro di una settimana. Mentre noi viviamo, ci sviluppiamo, andiamo avanti”, ha detto la Zakharova che ha altresì etichettato a bufala la supposizione paventata da un funzionario occidentale secondo cui l’Ucraina possa cedere suoi territori alla Russia in cambio di un ingresso nella NATO. “Per l’ufficiosità occidentale la soluzione della crisi ucraina con mezzi diplomatici non è una priorità. Il piano dell’Occidente è di prolungare il conflitto per condurre una guerra di logoramento con la Russia con le mani del regime di Kiev”, ha affermato la Zakharova. La portavoce, che ha apprezzato anche la linea equilibrata del Vaticano, ha ribadito che lo scopo dell’Operazione Speciale non è quello di impadronirsi dell’Ucraina bensì di ottenere la denazificazione.
Sempre durante l’intervista, in merito al fu Belpaese la Zakharova ha fatto inoltre notare come l’Italia, fornendo a Kiev armi sempre più letali, navighi disciplinatamente nella scia statunitense scegliendo un percorso di smantellamento della pluridecennale cooperazione italo-russa in vari settori. “Tuttavia abbiamo buoni legami con l’Italia”, ha detto la portavoce che ha ribadito come nonostante tutta la russofobia intrisa nei media mainstream, gli italiani mantengano una profonda simpatia e interesse per la cultura e il popolo russo.
La Zakharova ha sottolineato come il regime fantoccio di Kiev sia solo uno strumento. “Gli obiettivi diretti sono la Russia e la Cina e il colpo indiretto ma il più forte lo ha subito l’Unione europea”, ha detto la portavoce che a tal proposito conclude con una battuta: “Non so se la signora Meloni giochi a biliardo, se no che le si spieghi cos’è la ‘carambola'”.
