di Fabio Belli
La Cina ha contestato la proposta degli Stati Uniti di vietare i test missilistici anti-satellite.
La proposta, recentemente condivisa anche dall’Unione europea, vede l’opposizione di Cina e Russia. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin ha affermato che la posizione di Washington sarebbe ingannevole in quanto non porrebbe limiti sostanziali alle forze militari statunitensi nello spazio.
Il divieto, promosso dall’amministrazione Biden per vietare i test sulle armi distruttive anti-satellite che creerebbero detriti spaziali in orbita, menziona un test effettuato dalla Cina nel 2007 e uno simile effettuato dalla Russia nel novembre 2021, come esempi di “una delle minacce più urgenti alla sicurezza e alla sostenibilità dello spazio ”.
La Cina sostiene invece che l’impegno degli Stati Uniti non affronti le reali minacce alla sicurezza nello spazio, e la soluzione definitiva dovrebbe essere un divieto totale giuridicamente vincolante del dispiegamento di armi nello spazio, dell’uso della forza e della minaccia della forza contro oggetti spaziali.
“Ci auguriamo che i paesi interessati cessino di formulare e attuare politiche militari offensive nello spazio e tornino sulla strada giusta per negoziare strumenti legali per il controllo degli armamenti”, ha affermato Wang.