di Fabio Belli
Gli Stati Uniti starebbero tentando con ogni mezzo la strategia del “divide et impera” contro gli stati del BRICS.
È quanto afferma l’analista geopolitico Pepe Escobar, secondo cui qualcosa di straordinario sarebbe accaduto a margine del Dialogo Shangri-La a Singapore, dove Washington avrebbe discusso di sicurezza con Cina e India alle spalle della Russia. Il tutto, sempre secondo Escobar, per minare dall’interno i BRICS e l’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai.
Ad ogni modo da oltreoceano, nei confronti dei vassalli europei, gli Stati Uniti sembrano fare addirittura a meno di queste tattiche, visto che dal Vecchio Continente avrebbero già stabilito un rapporto di sottomissione coloniale. La cosiddetta locomotiva d’Europa, dopo che in silenzio si è sottomessa alla rinuncia del progetto Nord Stream, sembra ora pentirsi amaramente per aver rinunciato al gas russo.
Il Vice Cancelliere e Ministro dell’Economia tedesco, Robert Habeck, avrebbe addirittura espresso serie preoccupazioni sull’eventuale riduzione della capacità produttiva della Germania se Russia e Ucraina non rinnoveranno l’accordo sul transito del gas verso l’Europa, che scade a fine 2024.