Infanzia e maternità: pillola blu aborto pillola rossa eutanasia
di Jeff Hoffman
Il governo olandese ha apportato una modifica all’attuale regolamento sull’interruzione tardiva della gravidanza e sull’interruzione della vita dei neonati, che è adesso esteso fino ai 12 anni.
Stando a quanto pubblicato dal sito web del governo si apprende che la questione riguarda un “gruppo ristretto di bambini in grave stato di sofferenza a causa di malattie incurabili” e che, precisa la nota del ministro della Salute Kuipers,” si prevede che moriranno nel prossimo futuro”.
L’Olanda, che ha praticamente messo sullo stesso piano l’aborto e l’eutanasia infantile, è il secondo paese dopo il Belgio ad aver legiferato per permettere il fine vita ai bambini. Il governo olandese, d’altro canto, ha espresso la volontà di contrastare le riserve dei medici sull’eutanasia di bambini fino a 12 anni di età.
In Belgio, che ha applicato la legge nel 2020, paradossalmente, il bambino deve essere in grado di capire cosa stia accadendo e a cosa va incontro.
Una legge simile all’eutenasia infantile è in discussione anche in Canada dove, per essere politicamente corretti, è stata prevista la consultazione dei genitori, precisando però che la decisione del “minore maturo”, questa la definizione impiegata, ha comunque la priorità.
Le società occidentali, a quanto pare, hanno cancellato la coscienza.