di Fabio Belli
Lo yuan cinese ha rafforzato gradualmente la propria posizione sui mercati finanziari tanto da diventare la seconda valuta nel commercio globale.
Lo affermano i dati pubblicati dall’agenzia russa Ria Novosti, secondo i quali alla fine del mese scorso la quota dello yuan negli accordi commerciali all’interno del sistema SWIFT ha raggiunto per la prima volta il 5,8%, guadagnando l’1% in un solo mese.
La valuta cinese si posiziona dunque dietro il dollaro e supera l’euro che, in controtendenza, scende dell’ 1% attestandosi al 5,43%. E’ ancora presto per parlare di concorrenza col dollaro visto che la moneta statunitense nello SWIFT rimane prevalente all’84,15%. Tuttavia lo yuan fa registrare aumenti e quote record nei pagamenti internazionali, mentre il dollaro prosegue, seppur lentamente, in direzione opposta.
Inoltre lo SWIFT oggi non ha la predominanza rispetto a pochi anni fa, visto che Russia, Cina e India hanno differenti sistemi di trasmissione e trasferimento interbancari.