di Fabio Belli
“La Cina sostiene l’Iran nella difesa della sua sicurezza, della sua sovranità e dignità nazionale”.
È quanto ha affermato il capo della diplomazia cinese, Wang Yi, durante una telefonata con l’omologo iraniano, Ali Bagheri Kani, tenutasi ieri domenica 11 agosto. Durante il colloquio il ministro degli Esteri di Pechino ha ribadito la condanna dell’assassinio del capo di Hamas, Ismail Haniyeh, considerando l’evento come una minaccia per la stabilità regionale.
Per quanto riguarda la risposta iraniana, Teheran fa stare ancora sulle spine Tel Aviv e, nonostante gli appelli dell’Occidente alla Repubblica Islamica affinché non attacchi Israele, il generale di brigata iraniano, Ali Shadmani, ha affermato che la dura vendetta della si sta avvicinando rapidamente.
Il generale, che ha il compito di pianificare le operazioni all’interno delle forze armate iraniane, ha aggiunto che la rappresaglia è in arrivo e che i suoi aspetti sono in fase di valutazione.
E la risposta dell’Iran trova conferme, oltre che timori, anche dalla controparte israeliana. Secondo quanto riporta il sito web Axios, citando fonti di intelligence di Tel Aviv, un attacco potrebbe avvenire prima dei colloqui sul cessate il fuoco a Gaza in programma per giovedì 15 agosto.
Ieri, intanto, il movimento di resistenza libanese Hezbollah ha affermato di aver preso di mira una posizione militare israeliana a Jaatoun con una raffica di razzi Katyusha. L’attacco è stato confermato dai media israeliani che hanno riferito le difficoltà del sistema di difesa aerea Iron Dome che non è riuscito a intercettare la maggior parte dei missili. L’attacco ha causato un vasto incendio nella parte occidentale della Galilea.
Al contempo, le forze anglo statunitensi continuano a prendere di mira lo Yemen. Secondo quanto riporta l’emittente Al Mayadeen, sull’isola di Kamaran, che fa parte del governatorato di Hodeidah e si affaccia sul Mar Rosso, sarebbe avvenuto un attacco aereo che segue i quattro avvenuti qualche giorno fa, sempre con la firma della premiata ditta Londra-Washington, all’aeroporto internazionale di Hodeidah.