di Beatrice Silenzi
Worldcoin è una startup fondata tre anni fa da Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI che, in meno di 3 anni, conta già quasi 2 milioni di utenti nel mondo.
In sostanza, una piattaforma che offre gratuitamente criptovalute alle persone che si fanno scansionare gli occhi!
Una curiosa strategia per attirare clienti, ma quali potrebbero essere le conseguenze?
A ben vedere (è proprio il caso di dirlo!), con Worldcoin, Altman, mira a garantire un reddito di base universale e senza condizioni alla gente, mitigando così l’impatto che l’Intelligenza Artificiale ha avuto sull’automazione dei posti di lavoro.
Il paese europeo che tra i primi ha aderito al progetto è la Spagna, che conta già più di 115.mila utenti, catturati grazie ad un marketing efficace, realizzato in sette centri commerciali di Madrid.
Per ottenere questa criptovaluta, supportata dalla Blockchain, la cui capitalizzazione di mercato è attualmente di 10 mila dollari è necessario dunque farsi scansionare l’iride in modo da essere differenziati dai robot.
La criptovaluta è infatti accessibile unicamente agli esseri umani e, attraverso la scansione, vengono identificati i dati biometrici univoci propri delle persone, dati che (almeno al momento!) la società sostiene di non memorizzare, limitandosi a creare solo dei test di riconoscimento, che certifichino di essere di fronte ad individui in carne ed ossa.